Agricola Fiorentino

Giovanni Fiorentino è nato cinquant’anni fa a Paternopoli, in Campania. Ha studiato e si è laureato a Roma in giurisprudenza e ha lavorato per diversi anni come consulente per la pubblica amministrazione. Si è occupato di sviluppo locale e industria.
É sempre stato appassionato di vino e con i suoi genitori, contadini, vivevano in campagna in mezzo a vecchi vigneti. Sua madre, in particolare, ha sempre fatto vino in casa e Giovanni con i suoi fratelli e sua sorella sono cresciuti con il desiderio di fare un giorno una nuova cantina.
Sua madre produceva vino Aglianico e vino bianco “Coda di Volpe” e vendeva a pochi affezionati clienti in damigiane di vino. Suo padre ha vissuto a lungo negli Stati Uniti, a Chelsea – Boston, con suo nonno Luigi.
Nel 2012, ha deciso di realizzare il suo sogno e quello dei suoi fratelli e sua sorella: mettere in piedi un’azienda agricola e costruire una cantina accanto alla casa dove sono nati sulle terre dove il loro nonno Luigi acquistò quando tornò da Chlelsea.
Hanno unito le loro terre in un unico progetto per fare qualcosa che amavano. Ora possiedono cinque ettari di vigneto e i vini prodotti sono: l’Aglianico Doc, il Taurasi Docg, il Rosato di Aglianico e il Coda di Volpe bianco.
Giovanni Fiorentino ha imbottigliato per la prima volta nel 2016 (annata 2012) e per la seconda volta nel 2017 (annata 2013). Ha chiamato il suo primo vino “Celsì”; era il modo in cui gli italoamericani chiamavano Chelsea in onore di suo nonno Luigi.
Il suo desiderio è fare un vino che racconti la sua storia, quello della sua famiglia e della sua terra. Il suo sogno è portare un vino fatto con amore e passione in Italia e nel mondo. Giovanni vorrebbe un vino gentile ed elegante che rispetti le annate, le radici e il territorio, crede nella tecnica, nella conoscenza, nell’innovazione e nel suo piccolo, cerca di essere innovativo nelle sue scelte. Per lui l’innovazione è il modo migliore per preservare le radici e tradizioni.

La cantina costruita in bioarchitettura è situata nel piccolo borgo rurale di Paternopoli al centro dell’aerale del Taurasi, in Irpinia, dove il lavoro dell’uomo nei campi vive in armonia con la natura e le stagioni. Nella terra dei lupi dei falò, dei castelli e delle tarantelle, i vigneti della sua famiglia crescono in un paesaggio morbido, florido e dalle numerose peculiarità. La sua famiglia ha sempre avuto la vocazione a fare il vino. Agli inizi degli anni novanta è nata la prima esperienza di vinificazione, oggi
ripresa in forma moderna e innovativa nella nuova cantina con lo stesso amore e la stessa passione di allora per il loro lavoro, i loro vigneti e la loro terra.
Chiedono spesso a Giovanni perché coltivano solo l’uva di Aglianico e Coda di Volpe.
La loro scelta di rispetto della vocazione del territorio e della tradizione familiare, che dai nonni è passata ai nostri genitori e prosegue con le nuove generazioni. La risposta è nella vitalità di questa terra vulcanica, dove l’aglianico esprime il suo carattere vero, dove nasce il “Taurasi” più autentico e dove la Coda di Volpe si esprime al meglio.
Nei vini che produciamo c’è il racconto di un impegno familiare di rispetto dell’ambiente, della natura, con l’obiettivo costante della qualità. Lavoriamo per consentire la tracciabilità dei nostri prodotti, unendo il sapere della tradizione alle attività di innovazione & ricerca.