La loro piccola realtà vitivinicola, a conduzione familiare, produce vini da agricoltura biologica, specializzandosi solo nella coltivazione di vitigni autoctoni quali il gaglioppo e greco bianco.
Sono vignaioli e curano manualmente di ogni processo produttivo, dalla terra al vino.
I loro vigneti Russomanno, Madonna delle Grazie e Mortilla, sono sparsi tra Cirò Marina e Cirò Superiore, territorio della Doc Cirò, tra mare e collina; posizione perfetta per godere della brezza marina e delle correnti collinari della vicina Sila.
La passione per il loro lavoro, tanta fatica e le tradizioni contadine tramandata dalla loro famiglia, li portano alla buona riuscita di vini bianchi, rossi e rosati, certificati come Cirò Doc.
I rossi e i rosati sono ottenuti dalla vinificazione di uve gaglioppo, lavorate con lieviti indigeni.
Sono vini strutturati, caratterizzati da un colore rosso scarico e gusto deciso, dove il tannino si fa sempre sentire.
I vini bianchi sono invece ottenuti dalla vinificazione in purezza di uve greco bianco, anche essi lasciati a fermentare naturalmente. Un vino dal color giallo oro, gusto fermo e con caratteristico aroma di agrumi ed erbe del territorio.
La grande fortuna di trovarsi vicino al mare li rende anche vini dalla grande sapidità e freschezza.
Category:
Viaggio in CantinaDate:
18 Febbraio 2021